Soave: non solo vino. Alla scoperta dei prodotti più autentici.

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Soave: non solo vino. Alla scoperta dei prodotti più autentici. In evidenza

La recente vittoria di Soave, nel concorso ideato dal programma televisivo Kilimangiaro, come migliore Borgo d'Italia (link), premia un territorio che oltre alla bellezza del suo paesaggio e alla ricchezza del suo patrimonio storico, vanta numerose prelibatezze nel campo enogastronomico. Accanto al Soave, che nelle sue varie tipologie ha ormai assunto fama internazionale, sono numerosi i prodotti di assoluta eccellenza. Dall'olio extravergine d'oliva ai formaggi, dal prosciutto crudo alle ciliege è tutto un mondo da scoprire e assaporare!

L’Olio Extravergine di Oliva D.O.P. Veneto Valpolicella.
Nella nostra penisola esistono ben 500 varietà di olive, 100 volte tanto rispetto a qualsiasi altro Paese produttore d'olio. Anche il veronese ha le sue cultivar autoctone grazie a un clima e a un terroir particolarmente favorevoli: Grignano e Favorol sono le olive presenti almeno per un 50% nel Valpolicella D.O.P. Il rimanente proviene da varietà diverse come Pendolino, Leccino, Maurino e altre ancora.

Di un bel giallo vivo con sfumature verdognole quando molto fresco, il Valpolicella D.O.P. al naso si presenta lievemente fruttato, con qualche nota speziata; in bocca è ben bilanciato, fruttato, con un retrogusto leggermene amarognolo.

Secondo il disciplinare la raccolta delle olive avviene esclusivamente a mano o a pettine, direttamente sulla pianta. Le ulive vengono poi spremute a freddo con procedimenti meccanici il giorno stesso della vendemmia per garantire all'olio le sue elevate qualità organolettiche. Eccellente a crudo, è ottimo anche in cottura e la sua resistenza alle alte temperature lo rende particolarmente digeribile. Da conservare in luoghi asciutti e al riparo dalla  luce, il Valpolicella D.O.P. si fa apprezzare in modo particolare tra i 4 e i 6 mesi dalla spremitura.

La Mora di Cazzano.
Il nome non tragga in inganno: non stiamo parlando di more, ma di ciliege. La Mora di Cazzano (località particolarmente vocata che si trova lungo la Strada del Soave) è una varietà autoctona del territorio. Di un bel rosso vivo, rotonda, di pezzatura medio grossa ha la sua peculiarità nella croccantezza e nel gusto ben equilibrato in cui spicca la dolcezza.

A Soave la coltivazione delle ciliege si colloca immediatamente dietro uva e olive e in primavera i ciliegi in fiore, sparsi un po' ovunque nel territorio, offrono un colpo d'occhio di grande suggestione e bellezza.

Consumato specialmente come prodotto fresco è spesso utilizzato per marmellate e confetture. È reperibile tra fine maggio e fine luglio: il mercato cerasicolo di Montecchia di Crosare è il luogo d'elezione per fare acquisti, ma volendo ci si può rivolgere direttamente ai produttori della zona.

Il Prosciutto Crudo di Soave.
Il prosciutto crudo è un prodotto che il mondo ci invidia e quasi ogni regione in Italia ne presenta una sua variante. Tra queste il Prosciutto crudo di Soave è tra le più pregiate, grazie ad una lavorazione per lo più artigianale, un clima irripetibile e una altissima qualità della materia prima.

Le cosce provengono esclusivamente da suini nazionali, allevati in Veneto, Emilia Romagna e Lombardia. Tra i 12 e i 15 kg, le cosce vengono lavorate e salate a mano secondo procedimenti tradizionali. La stagionatura prevede 12 mesi per il Prosciutto Crudo Soave e un minimo di 16 per la versione riserva.

Le condizioni climatiche della zona favoriscono una stagionatura graduale che conferisce  al prodotto finito quelle sue inconfondibili caratteristiche organolettiche per cui è tanto apprezzato: la dolcezza, i profumi e un raro equilibrio tra componente grassa e magra evidenziata da un colore rosso tenue, quantomai invitante. Assaporatelo al meglio con un buon calice di Soave (link all'articolo): ne resterete conquistati.

Il formaggio Monte Veronese
Il veronese vanta una tradizione casearia nobile e antica, documentata fin da prima dell'anno mille. Qui ha origine il famoso Monte Veronese, prodotto in 2 tipologie diverse, entrambe realizzate unicamente con latte vaccino: latte intero e d'allevo.

Il Monte Veronese latte intero è prodotto con latte intero. Commercializzabile dal venticinquesimo giorno dalla produzione, lo si apprezza al meglio molto fresco, entro il mese dalla sua comparsa negli scaffali. Di forma cilindrica, con crosta sottile, una pasta che va dal bianco al giallo paglierino, presenta al naso note erbacee e burrose. Il sapore è dolce con una leggera tendenza all'acidità. Sta bene con gli spumanti e con i bianchi strutturati, tipo Soave Classico. Non disdegna rossi leggeri.

Il Monte Veronese d'allevo è prodotto con latte parzialmente scremato. Va messo in commercio almeno dopo 90 giorni, ma si possono anche superare i 2 anni. Cilindrico con crosta e pasta di un bel giallo intenso, a seconda del grado di stagionatura, ricorda al naso burro cotto, fieno e erbe aromatiche. Il sapore è intenso, deciso: in bocca si avvertono note di frutta secca. Col tempo cresce anche una sfumatura piccante, molto apprezzata. Versatile in cucina, ma anche a fine pasto, ama i vini di struttura ed è eccellente col Recioto di Soave.

Per qualsiasi curiosità, non avrete che da chiedere in reception. A Corte dei Soavi Relais (link articolo) potremmo darvi tutte le informazioni che cercate ed eventualmente qualche buon consiglio su dove acquistare a prezzi convenienti questi autentici gioielli culinari. Buon appetito!

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